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Pecorino romano Dop, si raffreddano i prezzi dopo il record di giugno

Il Pecorino Romano Dop sta mostrando, nel terzo trimestre del 2023, i primi segnali di cedimento del prezzo, secondo le rilevazioni Ismea, dopo la dinamica positiva culminata con le quotazioni record del mese di giugno e i picchi dell’anno precedente. I prezzi del Pecorino Romano Dop hanno raggiunto nuovi livelli record nella prima parte del 2023, superando i 14 euro/kg nel mese di giugno (+27% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente). Ma con l’apertura della nuova campagna casearia, i listini hanno manifestato i primi segnali di inversione di tendenza, soprattutto come conseguenza di una maggiore produzione (+12,4% nell’annata 2022/2023). Il mercato del Romano ha influenzato i prezzi del latte ovino, soprattutto con riferimento all’areale sardo, dove l’esordio della campagna 2023/2024 è stato all’insegna della stabilità con valori ancora assestati a 130 euro/100 litri Iva inclusa nel mese di ottobre.

Pecorino romano Dop: prezzi in aumento del 29%, vendite a -9%

Nei primi nove mesi del 2023 le vendite di formaggi pecorini sono risultate in contrazione (-8% in volume) a fronte di un sensibile incremento dei prezzi (+23%). Per il Pecorino Romano Dop il calo delle vendite è stato leggermente più incisivo (-9% in volume), in corrispondenza anche di un aumento dei prezzi più consistente rispetto al totale dei formaggi pecorini (+29%). Dopo il record registrato nel 2022, le esportazioni di pecorino, in generale, sono ulteriormente cresciute in valore nei primi otto mesi del 2023 (+20,3%), seppure a fronte di una diminuzione dei volumi (-3,3%) soprattutto a causa della contrazione della domanda statunitense (-4,7% nel periodo gennaio-agosto 2023). In recupero, invece, il mercato tedesco e quello britannico.

Latte di pecora: cresce la produzione in Ue (+4,4%)

La produzione Ue di latte di pecora è cresciuta del 4,4% nel corso del 2022, superando i 2,2 milioni di tonnellate. L’Italia ha confermato il proprio ruolo in ambito comunitario con la terza posizione. Ciononostante, nel 2022 la Spagna ha conquistato il primato della produzione di formaggi pecorini, storicamente detenuto dall’Italia, grazie a una maggiore disponibilità di materia prima