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Torna CaseoArt, il premio all’eccellenza casearia che assegnerà il Trofeo San Lucio 2023. A Pandino (Cr) il 18 e 19 marzo

Valorizzare e premiare l’eccellenza dell’arte casearia italiana. Riparte con queste premesse il tanto atteso e prestigioso CaseoArt, concorso che assegnerà il Trofeo San Lucio 2023 e si terrà a Pandino (Cr) sabato 18 e domenica 19 marzo. Organizzato ogni due anni da Asso Casearia Pandino per promuovere la qualità sensoriale dei formaggi e valorizzare il contributo dei tecnici caseari, il CaseoArt – Trofeo San Lucio è giunto alla sua decima edizione, che rappresenta venti anni di grande professionalità e di valutazioni molto tecniche. A sfidarsi per conquistare i giurati, quest’anno, sono in gara ben 310 formaggi provenienti da tutte le regioni italiane: dalla Lombardia alla Puglia, dalle Valle d’Aosta fino alla punta dello stivale, in un trionfo di aromi, odori e sapori della nostra migliore produzione casearia.

“Siamo orgogliosi di aver reso possibile la ripartenza con il pubblico del Trofeo” afferma Daniele Bassi, presidente Asso Casearia Pandino e Maestro Assaggiatore Onaf “per dare un segnale forte a supporto di questo importante settore alimentare e ai suoi protagonisti che, con la loro arte casearia, realizzano eccellenze che distinguono e rappresentano un territorio vario quanto unico”.

“Questa edizione”, spiega Bassi, “non sarà per i soli addetti ai lavori, ma il pubblico potrà essere protagonista assaggiatore, domenica 19, nella sale del bellissimo Castello Visconteo di Pandino”.
Nelle due giornate del Trofeo San Lucio, santo protettore dell’arte caseari, gli assaggiatori accreditati e oltre 200 Maestri Assaggiatori dell’Onaf valuteranno i formaggi, posti in contenitori codificati e anonimi, tenendo conto dell’aspetto visivo, olfattivo e gustativo e giudicando la pasta, la struttura, l’odore e il gusto. Sarà poi la Supergiuria, sempre il 19 marzo, a selezionare il Primo tra tutti i formaggi vincitori nelle diverse categorie. L’ultima edizione, nel 2021 (foto), ha visto trionfare Latteria Perenzin con il formaggio ‘capra, fava tonka e vermouth’.