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Forti rincari sul mercato dairy. Latte: quotazione Ue a 0,58 euro

Neverending story, commentano gli esperti di Assocaseari a proposito della settimana di mercato che si chiude oggi: le produzioni di latte dei principali player, anche se in crescita, non sono in grado di soddisfare la domanda di prodotti lattiero caseari, che di conseguenza, per l’ennesima settimana, subiscono forti rincari. Sul mercato europeo, buona domanda di latte ma scarsissima disponibilità; crudo intero trattato a 0,58 euro/kg, scremato stabile a 0,30 euro/kg partenza. Sul mercato nazionale, domanda di latte molto buona; prezzi in rialzo per il crudo che è stato trattato a 0,49-0,495 euro/kg partenza, leggermente in calo invece lo scremato a 0,29-0,30 euro/kg partenza. La raccolta si è stabilizzata, titoli buoni.

Burro e crema: aumenti sostenuti sul mercato

La crema di latte è impazzita sia sul mercato Ue, dove viene trattata intorno ai 3,50 euro/kg consegnata, sia sul nazionale, dove quella di qualità è venduta a 3,40-3,45. Domanda buona. Aumento sostenuto dei bollettini europei del burro. Kempten ha aumentato ben di 0,48 euro il minimo, oggi 6,73 euro/kg, e di 0,40 euro il massimo, oggi 6,95, euro/kg, media tedesca 6,84 euro/kg. L’Olanda cresce di 0,13 euro e si porta a 6,75 euro/kg, mentre la Francia aumenta di 0,27 euro e va a 6,70 euro/kg. La media a tre di questa settimana è 6,76 euro/kg, quella a due 6,795 euro/kg. Anche la quotazione del burro di centrifuga a Milano spicca il volo e aggiungendo € 0,30 va a 6,45 euro/kg. Il mercato reale, però, registra altri prezzi, ben al di sopra dei 7,00 euro/kg. Lì arriveranno, con la loro solita prudenza, anche i bollettini ufficiali.

Polveri di latte, tutti i prezzi in rialzo

Non si arrestano nemmeno i prezzi di mercato e i bollettini ufficiali del latte in polvere che segnano frecce verdi al rialzo in tutti e tre i Paesi che teniamo in considerazione, sia per l’intero che per lo scremato. Il siero non si differenzia dalle altre commodities lattiero casearie e le sue quotazioni, sia per l’uso alimentare che zootecnico, aumentano in tutti e tre i paesi presi in considerazione.

Formaggi: crescono i bollettini italiani delle Dop

Ancora in aumento le quotazioni nazionali di Parmigiano Reggiano e Grana Padano nelle principali Borse Merci del Nord Italia, del Pecorino Romano a Milano, del Provolone Valpadana a Cremona e del Monte Veronese Dop a Verona.

Quotazioni medie europee ancora in aumento di 0,01 euro per il Cheddar che va a 3,69 euro/kg, l’Edamer a 4,27 euro/kg e il Gouda a 4,14 euro/kg, l’Emmentaler invece cresce di 0,10 euro e va a 5,14 euro/kg. I bollettini restano ancora molto al di sotto delle quotazioni reali, oramai ben sopra dei 5,00 euro/kg, per il Cheddar, e l’Emmentaler e intorno ai 5,00 euro/kg per l’Edamer, il Gouda e la Mozzarella Block.