“E l’alba di un nuovo ciclo, che come per tutte le imprese, è conseguenza della pandemia e della rinascita del Paese”, spiega la nota della Cooperativa Arborea che annuncia le dimissioni dell’intero consiglio di amministrazione. Proprio quel Cda che solo pochi giorni fa aveva nominato il nuovo direttore generale, Andrea Agostini, chiamato a prendere il posto, dopo 16 anni, di Francesco Casula. “La straordinarietà del periodo storico ha favorito un confronto all’interno della base sociale per dar vita a un nuovo corso atto ad affrontare le nuove sfide del mercato”, spiegano dalla Cooperativa. “Nel corso della riunione odierna, durante l’assemblea dei soci, il Cda della Cooperativa Assegnatari Associati Arborea ha rimesso il proprio mandato con grande senso di responsabilità e in una logica di ascolto e dialogo, nel pieno spirito cooperativistico che ha contraddistinto Arborea in 65 anni di storia”. La rivoluzione, lo si era già capito, è in atto. E le dimissioni vengono motivate proprio con la volontà di mandare un segnale, “per favorire il percorso di rinnovamento che dovrà rafforzare la leadership nell’Isola e proseguire la crescita nel mercato lattiero caseario nazionale, in cui Arborea riveste da anni un ruolo di primo piano grazie ad aumentate capacità produttive e a rapporti commerciali con i principali distributori”.

“La Cooperativa è e continuerà a essere sia un luogo di ascolto e di confronto per tutti soci sia un volano di crescita, sviluppo e benessere per l’intero territorio regionale”, conclude la nota. Sembra di leggere, tra le righe, che, nel futuro di Arborea, il ruolo di primo piano tornerà ad essere quello del territorio e del mercato nazionale, dove la cooperativa si prefigge obiettivi importanti di crescita. A conferma di quanto circolato sui malumori nella cooperativa. Nel frattempo, l’Assemblea dei Soci ha chiesto al Cda di mantenere il mandato fino alle nuove elezioni, previste prima di Natale, per garantire la continuità delle attività.