trasformazione & dintorni

Stati Uniti: importazioni di formaggio Ue in crescita, ad ottobre. Cala del 53% l’export di burro

Buone notizie arrivano dagli Stati Uniti per il dairy Ue. Le importazioni di formaggio, negli Usa, sono infatti aumentate del 9% ad ottobre, rispetto allo stesso mese 2022, con una crescita della domanda di prodotto Ue, secondo il report Trade data Monitor. Da inizio anno, le importazioni di formaggio hanno registrato una sostanziale stabilità, con una crescita dell’1%. L’import di burro dagli Stati Uniti, nonostante la domanda più debole di merce irlandese, ha continuato ad espandersi in ottobre (+3%), con un aumento di prodotto neozelandese. Da inizio anno la crescita complessiva è del 18%.

Anche le esportazioni statunitensi sono migliorate in ottobre, scendendo solo del 7% in equivalente latte rispetto allo stesso mese 2022. Sempre maggiori sono i quantitativi diretti in Messico, il calo delle esportazioni verso la Cina si sta gradualmente riducendo e le spedizioni verso il sud-est asiatico sono aumentate per la prima volta nel 2023. Le esportazioni di formaggio sono tornate in territorio negativo dopo una piccola ripresa a settembre, con gli acquisti sostenuti dal Messico che non sono stati sufficienti a compensare le perdite registrate in Corea del Sud, Giappone e Australia. La domanda sudcoreana di formaggio dagli Stati Uniti è stata particolarmente scarsa nel 2023, registrando un calo del 43% da inizio anno (28mila Tons), mentre quella messicana continuano a crescere (+18% da inizio anno, 18mila Tons).
L’export di Smp è diminuito dell’11% ott.’23/ott.’22, con minori volumi destinati a Cina, Messico e Sud-Est asiatico. I flussi di siero sono sempre più deboli, con la Cina che continua a guidare il movimento al ribasso, iniziato ormai a gennaio 2023.


Le spedizioni di burro, dopo due anni eccezionali, nel 2023 sono tornate alla normalità. Il calo di ottobre, -58% vs. lo stesso mese 2022, è stato guidato dalla Corea del Sud, mentre la perdita del 2023 (-43%) è imputabile principalmente ai Paesi Mena ma anche all’aumento della domanda interna. Le esportazioni di lattosio sono in ripresa da settembre, grazie soprattutto alla Cina che ne ha acquistato circa il 30%.