Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha autorizzato l’accordo di sviluppo per l’Azienda Agricola Ponte Reale di Ciorlano, in provincia di Caserta, specializzata nella trasformazione del latte di bufala da filiera biologica per la produzione di mozzarella di bufala Dop e Bio campana. Così, l’azienda ha ottenuto il sostegno necessario per l’acquisto di un nuovo stabilimento a Venafro, in provincia di Isernia, che rappresenta anche un’opportunità di riqualificazione per un’area dismessa. Dove saranno create quattro nuove linee di produzione di mozzarella di bufala e altri derivati ​​del latte di bufala firmati Ponte Reale. Inoltre, grazie a questo accordo, saranno finanziate anche le linee per la produzione di derivati ​​del latte vaccino, consentendo all’azienda di ottimizzare i canali di vendita e distribuzione già esistenti.

Il nuovo stabilimento Ponte Reale di Venafro, spiega l’azienda, sarà improntato all’innovazione e alla sostenibilità: saranno implementati un sistema di trigenerazione e innovativi sistemi di recupero di energia termica dagli scarti di produzione, nonché di energia cinetica dalle movimentazioni dei liquidi.

L’investimento totale per questa importante operazione ammonta a quasi 31 milioni di euro, di cui più di 12 milioni saranno finanziati dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), tramite un contributo a fondo perduto grazie a cui l’,azienda stima che entro il 2026, verranno anche creati 25 nuovi posti di lavoro.