SuperMercato

Banco Alimentare: 203 milioni di pasti recuperati in vent’anni di Siticibo

203 milioni di pasti raccolti e distribuiti. E’ questo il bilancio del programma Siticibo di Banco Alimentare, avviato vent’anni fa. Grazie al quale, nel dettaglio, sono stati raccolti oltre 13 milioni di pasti dalla ristorazione e recuperate 95mila tonnellate di alimenti dai punti vendita della grande distribuzione, equivalenti a 190 milioni di pasti. Dal 2005, spiega infatti Banco Alimentare, nei supermercati “vengono ritirate le eccedenze alimentari secche, fresche, cotte, surgelate che non possono più essere commercializzate, ma possono essere donate”.

Solo lo scorso anno Siticibo ha permesso di recuperare 16.419 tonnellate di cibo, per un totale di 32.837.544 pasti. I numeri sono stati resi noti dalla Onlus proprio in occasione delle celebrazioni per i venti anni di Siticibo, programma e applicazione della Legge 155/2003, “cosiddetta del Buon Samaritano”, fortemente richiesta da Banco Alimentare – come sottolinea una nota dell’organizzazione – quale soluzione giuridica a un’impellenza etico-sociale che fino ad allora non si era potuta affrontare: l’elevato spreco di alimenti nelle mense scolastiche e nella ristorazione collettiva, che contrastava con l’allungarsi delle file fuori dalle mense per poveri”.

Per il futuro Banco Alimentare punta a un ulteriore sviluppo con l’obiettivo di aumentare, nei prossimi tre anni, il numero dei punti vendita della Gdo coinvolti (+24%) con una conseguente crescita degli alimenti recuperati (+20%). Per il canale della Ristorazione si punta invece al consolidamento e alla stabilizzazione dell’attività attuale, “che purtroppo – sostengono- risente ancora degli effetti negativi legati al periodo pandemico”.