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Mercato dairy: cala il prezzo del latte e si raffreddano gli scambi. Burro ancora giù, bene i formaggi italiani

Settimana difficile per il mercato dairy, quella appena trascorsa, forse a causa della prossimità delle feste? Pochi gli scambi di latte, crema e burro, secondo la consueta analisi di Assocaseari, trattati al ribasso, come anche le polveri. Formaggi europei in ulteriore flessione, mentre restano in tensione gran parte di quelli italiani. Per il latte, sul mercato europeo scambi molto ridotti per la quasi mancanza di domanda; la poca merce trattata ha subito un calo dei prezzi, il crudo fino a 0,53 euro/kg e lo scremato fino a 0,27-0,28 euro/kg partenza. Anche sul mercato nazionale situazione cedente, latte crudo trattato a 0,66 euro/kg arrivo. Raccolta e titoli alti stabili.

Crema scambiata sotto i bollettini, burro ancora in calo

Sul mercato Ue, crema di latte in calo, scambiata anche sotto i 3,00 euro/kg franco arrivo, domanda praticamente assente. Anche sul mercato italiano, panna nazionale di qualità trattata sotto il bollettino, toccando minimi di 3,00 euro/kg, anche se con domanda abbastanza buona. Quotazioni ufficiali Europee del Burro di centrifuga ancora in discesa. A Kempten diminuisce di 0,23 euro il minimo e di 0,31 euro il massimo, rispettivamente 5,64 e 5,80 euro/kg, media tedesca 5,72 euro/kg. La Francia cala di 0,125 euro e si porta a 6,065 euro/kg, l’Olanda di 0,15 euro e va 5,45 euro/kg. La media a tre della settimana è 5,745 euro/kg e quella a due 5,585 euro/kg. Il burro di centrifuga a Milano quotava 6,00 euro/kg; oggi diminuisce di 0,25 euro, portandosi a 5,75 euro/kg.

Mercato dairy: polveri sempre giù

Scendono anche i bollettini europei del latte in polvere scremato. L’intero cala in Germania e resta invariato in Francia e Olanda. Il siero diminuisce in Germania e in Olanda, ma aumenta in Francia.

Formaggi: sempre alti i prezzi degli italiani

I Bollettini italiani dei formaggi, compresi i duri Dop, la settimana scorsa sono rimasti invariati. Oggi a Milano è aumentato solo il Pecorino Romano di 0,10 euro. Sul mercato Ue ancora qualche cedimento nelle quotazioni di tutti i formaggi commodity.