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Francesco Lollobrigida (Fdi) al Mipaaf, che diventa Ministero dell’Agricoltura e Sovranità alimentare 

Come annunciato, Francesco Lollobrigida è il nuovo ministro dell’agricoltura. Dopo che ieri era entrato nel vivo il totoministri, in seguito all’elezione di Gian Marco Centinaio, già titolare del Mipaaf e poi sottosegretario, a vicepresidente del Senato, oggi è stato infine svelato definitivamente chi guiderà il ministero delle Politiche agricole, che cambia dicitura in Ministero dell’Agricoltura e Sovranità alimentare. Confermata la chiara volontà del nuovo premier Giorgia Meloni, decisa a riportare in quota Fdi il dicastero delle Politiche Agricole, ministero che sarà chiamato a gestire gli oltre 4 miliardi di euro di risorse derivanti dal Pnrr. Se da alcune parti, in queste ore, si era tornato a parlare dell’ipotesi di guida tecnica con il nome di Ettore Prandini, la scelta è ricaduta sulla politica con Francesco Lollobrigida, che da domani guiderà il ministero di via XX settembre.

Chi è Francesco Lollobrigida, il nuovo ministro dell’Agricoltura e Sovranità alimentare che ha scalzato al Mipaaf le ipotesi Centinaio e Prandini

Nato a Tivoli il 21 marzo del 1972, Lollobrigida (in foto di copertina) vive a Roma, è laureato in Giurisprudenza ed è attualmente capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.

La scelta della premier Meloni è ricaduta su di lui, che ha scalzato nella lista del totoministri i colleghi di partito Luca De Carlo, già responsabile nazionale Agricoltura di Fratelli d’Italia, e Roberto Berutti, nome poco noto ma con una esperienza europea poiché dal 2020 è funzionario del gabinetto del commissario Ue all’Agricoltura, Janusz Wojciechowski.

Tra i diversi candidati alle Politiche agricole con già esperienza nel settore, il nome di Lollobrigida non era fra quelli più gettonati nel comparto perché nella sua attività politica non si è occupato direttamente di agricoltura. Nel passato, infatti, è stato solo Assessore ai trasporti e alla mobilità della Regione Lazio sotto la giunta Polverini dal 2010 al 2013.

Quello del nuovo inquilino del Mipaaf, ora ministero dell’Agricoltura e Sovranità alimentare, è un cognome “celebre”: il parlamentare è infatti pronipote della più famosa Gina Lollobrigida, icona del cinema italiano, oltre ad essere il cognato del premier.