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Addio all’imprenditore Renzo Saviola. Se ne va un pezzo di storia del Grana Padano

Ha scelto di andarsene in punta di piedi, Renzo Saviola, salutato dai parenti e dagli amici più stretti nel funerale celebrato a Bozzolo (Mn) in forma privata, proprio come aveva scelto. Molto conosciuto in tutto il territorio, 86 anni, quella di Renzo Saviola è stata una delle figure che ha fatto la storia del Grana Padano in Italia e nel mondo. Commerciante fra i più abili e stagionatore, Saviola era patron del gruppo caseario omonimo, fondato nel 1897, che ha le sue sedi principali a San Giovanni in Croce e Bozzolo. Ed è proprio grazie al suo grande intuito imprenditoriale che l’azienda, nel corso degli ultimi decenni, si è ingrandita fino alle attuali dimensioni. Oggi Saviola conta su ben quattro poli: a San Giovanni si trovano il caseificio e lo stabilimento di confezionamento, a Bozzolo il magazzino e lo stoccaggio, a Parma il confezionamento e a Fiorenzuola d’Arda un altro caseificio.

Discreto e riservato, ironico, lungimirante, di grande intelligenza e sensibilità: così ricordano Saviola nell’ambiente caseario che perde uno dei suoi grandi protagonisti. Ma Renzo Saviola, con la sua figura imponente e inconfondibile, è ricordato anche come un uomo di grande fede cristiana, generoso, profondamente innamorato della bellezza oltre che del territorio e della comunità nelle quali viveva.

A ricordarlo, sul proprio profilo facebook, anche il sindaco di Bozzolo, Giuseppe Torchio: “Un saluto caro e riconoscente all’amico Renzo, uomo discreto ed attento alla nostra comunità, con mille azioni concrete, spesso ignote e nascoste. Di lui rimarrà il grande rispetto per le Istituzioni, civili e religiose e l’affetto vero, sincero e disinteressato per gli amici e per la città. La stessa uscita di scena, in silenzio e senza fragore, rappresenta la dimensione più vera di un umanesimo sempre più difficile da rinvenire. Renzo, sempre nei nostri cuori“.