Il formaggio Asiago tutelato in Nuova Zelanda. Innocenzi: “Opportunità di mercato per la nostra Dop”
Se, da un lato, il settore lattiero caseario guarda con preoccupazione all’accordo di libero scambio siglato fra Ue e Nuova Zelanda, dall’altro l’intesa contiene la protezione per molte delle Ig europee, tra cui il formaggio Asiago che sarà pienamente tutelato nell’isola oceanica. Questo risultato, spiega il Consorzio di tutela della Dop, “premia l’azione costante di protezione senza deroghe del Consorzio nella regione Australasia e il lavoro dell’Unione europea che, con la Nuova Zelanda, ha firmato uno storico accordo di apertura di zone di libero scambio”.
Grazie alla nuova intesa, la denominazione Asiago avrà una protezione totale nel Paese e verrà considerata illegale la vendita di “imitazioni”, col divieto dell’uso del termine “per prodotti non genuini”, o espressioni come ‘genere’, ‘tipo’, ‘stile’, ‘imitazione’, oltre a considerare uso “ingannevole” l’impiego di simboli, bandiere o immagini che suggeriscono una falsa origine geografica. Da tempo, il Consorzio Formaggio Asiago ha avviato nell’Australasia un’azione di tutela e promozione ad ampio raggio. Precisa il direttore, Flavio Innocenzi: “Tolleranza zero, continuità e visione di sistema sono da sempre il segno della nostra azione all’estero. Grazie a questo accordo, vero successo politico dell’Unione Europea, oggi possiamo celebrare un risultato al quale abbiamo concorso con impegno e, allo stesso tempo, contare su una nuova opportunità di mercato per la nostra specialità”.