Dopo le polemiche di agosto, l’annuncio di una “riorganizzazione dell’ufficio marketing” e il divorzio consensuale del manager Marcello Turini, anche il responsabile marketing Carlo Mangini (foto) lascia, come previsto, il Consorzio del Parmigiano Reggiano. Il manager, arrivato per espressa volontà del presidente Nicola Bertinelli, saluta il mondo consortile anche attraverso un post du Linkedin, che pubblichiamo integralmente.

Parmigiano, l’addio di Carlo Mangini: “Ho trovato una comunità eccezionale”

“Dopo quasi 5 anni, lascio il testimone di questa straordinaria esperienza alle persone che spero aver aiutato a vedere nuove prospettive di innovazione dei processi di marketing, all’interno di una realtà come quella di un Consorzio.

Ho trovato (e non dimenticherò mai) un comunità eccezionale, dotata di valori che abbiamo cercato rappresentare.

Abbiamo stimolato nuove visioni per fare un mestiere che deve guardare ad altri orizzonti, oltre quelli marcati dagli obiettivi di breve termine.

Siamo stati bravini, potevamo fare sicuramente meglio ed il mio auspicio è che sia vivo in tutti il desiderio di realizzare costanti miglioramenti.

La cultura del fare impresa si coltiva ogni giorno e si alimenta di comuni passioni e grande spirito di appartenenza, prima del sacrificio.

In questo periodo abbiamo accompagnato la filiera in una crescita non ordinaria ( vicina al 25% di aumento della domanda mondiale), nel perseguimento di quella stabilizzazione delle quotazioni che era target del mandato (prezzo medio ponderato lievemente superiore a quello stimato), nel rafforzamento del posizionamento della marca Parmigiano Reggiano sui valori che stanno alla base del nostro Brand Manifesto, e nel graduale aumento dei consumi oltre i confini nazionali.

Grazie!

Il mio grazie sincero a tutte le persone che ci hanno creduto, e che continueranno a credere in un Parmigiano Reggiano unico e inconfondibile”.