Le importazioni del Regno Unito, a settembre, sono state solide e questo vale, secondo il report Trade Data Monitor, anche per i primi nove mesi dell’anno 2023. E’ da segnalare, però, che significativi volumi irlandesi, non contabilizzati nel 2022, sono stati aggiunti tutti in una volta nel mese di gennaio 2023. E questo spiega, in parte, la crescita complessiva dei numeri. Per quanto riguarda settembre, crescono le importazioni dal Regno Unito di formaggio (+8% rispetto a settembre 2022), di burro (+5% vs settembre 2022) e la Smp (+17% a settembre e +29% da inizio anno).

Per quanto riguarda le esportazioni del Regno Unito, i volumi di vendita sono cresciuti sia nel terzo trimestre che nei primi nove mesi dell’anno. In particolare, si è registrato un aumento dell’11% dell’export nel Medio Oriente, che riflette principalmente il robusto incremento dei flussi di Smp (+50% a settembre e +100% da inizio anno, nel complesso) e di formaggio, che in generale, a settembre, è cresciuto del +13%. L’export di Smp è aumentato grazie soprattutto alla ripresa delle spedizioni verso la UEee al rafforzamento della domanda di Bangladesh e Paesi Mena. Le esportazioni di formaggio sono aumentate nel terzo trimestre, +4% rispetto allo stesso periodo 2022, con una maggiore quantità di prodotti destinati all’area MENA e al Sud-est asiatico, che hanno compensato il calo della Ue. I volumi cumulativi sono quasi alla pari con i livelli dello scorso anno, sostenuti principalmente dai maggiori volumi spediti verso i Paesi MENA, il Sud Africa e la Cina.