“Il cibo spazzatura dovrebbe essere tassato in modo più rigoroso per contrastare l’obesità nel Regno Unito”. E’ quanto ha affermato James Mayer, presidente di Danone UK e Irlanda, che punta il dito anche verso le aziende del settore: “Essendo uno dei maggiori fornitori di alimenti nel paese, riteniamo che gli sforzi dell’industria alimentare del Regno Unito per migliorare il profilo sanitario dei suoi prodotti non siano abbastanza rapidi”, ha infatti aggiunto Mayer.

“È tempo che il governo passi da una politica che favorisce la prudenza a una che stabilisca parametri chiari per l’industria e i consumatori su ciò che costituisce un prodotto sano. Consideriamo questo come l’unico modo in cui l’industria nel suo insieme sarà incentivata a muoversi verso prodotti più sani e più sostenibili rispetto alle alternative spesso più economiche ma malsane”.

Il problema è significativo, per il Paese. Secondo uno studio governativo pubblicato nel dicembre 2022, si stima che il 25,9% degli adulti in Inghilterra sia obeso e che un ulteriore 37,9% sia in sovrappeso .

Ad aprile, Danone aveva preso diversi impegni su questo fronte, compreso quello di non realizzare un prodotto per bambini che sia più ricco di zuccheri, sale o grassi rispetto a quanto raccomandato dalle linee guida del Regno Unito oltre ad aver annunciato di valutare l’etichettatura nutrizionale fronte pacco.

“I consumatori sono più attenti alla salute oggi di quanto non lo siano mai stati. Come industria, dobbiamo continuare ad aiutare i consumatori a fare scelte sane offrendo prodotti gustosi e nutrienti. Ecco perché ci impegniamo a mantenere un portafoglio fortemente incentrato sulla salute”, aveva affermato allora Mayer. La questione, a prima vista semplice, comporta in realtà il cambiamento dei paradigmi produttivi. Non a caso, uno studio della Food and Drink Federation ha rilevato che le grandi aziende alimentari hanno avuto molto più successo nell’abbassare il contenuto di zucchero e sale dei loro prodotti rispetto alle piccole e medie imprese del Regno Unito. Le parole del presidente di Danone Uk hanno preso le mosse dal ritardo nell’applicazione delle restrizioni sulle pubblicità televisive e online, rinviate al 1° ottobre 2025. Anche se, il mese scorso, il leader dell’opposizione Sir Keir Starmer ha affermato che il partito laburista vieterà la pubblicità di cibo spazzatura rivolta ai bambini se salirà al potere dopo le prossime elezioni generali.