numeri, trend, fatti

Clima caldo, mercato piatto. Cala il burro in Italia

Il clima di questa afosa estate contribuisce a mantenere al di sotto dei livelli degli anni precedenti l’offerta di materia prima, compensata, dall’altra parte, da una non brillante domanda. Il risultato, secondo l’analisi di Assocaseari, è un mercato piatto, come la scorsa settimana: su latte, crema e polveri le variazioni sono minime se non nulle; burro invariato ovunque, Italia esclusa. Sul mercato europeo, latte crudo in leggero calo, trattato a 0,58-0,59 euro/kg, disponibilità scarsa e domanda nella media; anche lo scremato tedesco perde 1 cent. e va a 0,29 euro/kg, domanda normale. Sul mercato nazionale, latte crudo trattato a 0,64-0,66 euro/kg a inizio settimana ma calato nella seconda metà, domanda buona ma cedente in previsione delle vendite vicino a Ferragosto; lo scremato è stato scambiato a 0,33-0,34 euro/kg partenza. La raccolta ha assorbito il calo produttivo e ora è in ripresa, titoli ancora bassi.

Crema: scarse domanda e offerta

Sul mercato Ue, crema di latte tedesca stabile a 3,50 euro/kg franco arrivo, domanda e offerta scarse. Sul mercato italiano, panna nazionale di qualità trattata a bollettino o bollettino+. Bollettini ufficiali del burro invariati in tutti i Paesi presi in considerazione. Solo Milano diminuisce la quotazione del burro di centrifuga di 0,05 euro, che va a 6,90 euro/kg.

Polveri: bollettini in calo

Ancora in calo i bollettini del latte in polvere, sia scremato che intero, in Germania e Francia, restano invece invariati in Olanda. Le quotazioni del siero questa settimana aumentano in Germania e restano invariate in Francia e Olanda.

Formaggi, prezzi in rialzo

Le quotazioni nazionali dei formaggi sono aumentate di 0,20 euro/kg per il Pecorino Romano a Milano, e di 0,10 euro/kg per il Provolone Valpadana a Milano, Cremona (in questo caso anche il generico) e Verona, per tutti i formaggi semiduri e molli a Milano e per il Monte Veronese (tranne il vecchio) a Verona. In Europa i prezzi dei formaggi a causa anche degli stock bassi, hanno visto qualche spunto nuovamente in rialzo.