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Brazzale porta a Cibus il suo #made in future. E festeggia 20 anni di Gran Moravia

A Cibus 2022 Brazzale celebra i venti anni della creazione Gran Moravia, che ha rivoluzionato la storia della più antica azienda lattiero casearia italiana, in attività almeno dal 1784. Per l’occasione, anche lo stand si rinnova completamente, all’insegna del claim #made in future, che rappresenta la filosofia dell’azienda. Non un unico grande spazio ma due aree divise (Padiglione 02 stand C26), dedicate ai due prodotti di punta del gruppo vicentino, il Gran Moravia e il più recente Burro Superiore Fratelli.

Brazzale: a Cibus uno stand bifronte e un ricco calendario di appuntamenti con chef, pizzaioli e maestri pasticceri

Lo speciale stand “bifronte” offrirà l’occasione di scoprire i prodotti e loro potenzialità grazie ai maestri della cucina e dell’alta pasticceria presenti. L’azienda ha preparato un ricco calendario di appuntamenti, degustazioni e approfondimenti per tutte e quattro le giornate fieristiche di Cibus, con un obiettivo, come spiega la nota del Gruppo: “Raccontarsi attraverso le specialità più rappresentative, mostrando come e perché i prodotti Brazzale siano unici ed inimitabili. E perché, grazie allo ‘spirito ribelle’ dell’azienda, proiettata verso il futuro e l’innovazione, mangiare possa diventare anche un’emozione, un viaggio, un’esperienza sensoriale ma anche un modo di affermare la propria visione del mondo”. Chef, pizzaioli e pasticceri, tra cui vi sono campioni del mondo e intere accademie, come quella dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano, scateneranno la loro fantasia e creatività utilizzando i prodotti Brazzale nel corso di tanti eventi e degustazioni che compongono il ricco programma dell’azienda.

“A Cibus festeggiamo Gran Moravia con importanti risultati e nuovi obiettivi, che si affiancano al grande successo commerciale, raccontato dai numeri: da zero a 350mila forme in 20 anni. In tutti gli aspetti della nostra attività stiamo incassando il dividendo di questa scelta coraggiosa che ha reso l’azienda unica”, spiega Roberto Brazzale. Uno sviluppo supportato da importanti dotazioni tecnologiche: il centro scientifico Bsc, anche il nuovo stabilimento produttivo ‘Monte Cengio dedicato ai burri speciali premium e il magazzino robotizzato Sant’Agata, inaugurato nei mesi scorsi, dove le prime battiture ed espertizzazioni delle forme di Gran Moravia stoccate, spiega l’azienda, hanno confermato l’importanza delle condizioni ideali per la stagionatura garantite dalle innovazioni tecnologiche e dalla felice collocazione microclimatica alle pendici dell’Altopiano di Asiago.

“Abbiamo scelto di creare prodotti di nostra ricetta, a nostro marchio, proiettati nel futuro, fuori dai sistemi istituzionalizzati e statici delle Dop, per seguire prontamente ed in totale libertà tutte le formidabili opportunità che si offrono nel mondo, spesso a sorpresa, per migliorare prodotto e processo. Ne siamo entusiasti”, spiega Brazzale. “Potremmo dire che non solo sentiamo di adempiere al compito nobile di alimentare un mondo di oltre otto miliardi di persone, ma soprattutto di farlo creando emozioni. Come nel caso del sorprendente successo di prodotto nel settore dei professionisti per accompagnare il quale abbiamo realizzato un burrificio speciale dalle dotazione d’avanguardia. La nostra storia è sempre stata caratterizzata dallo spirito di entusiasta apertura al nuovo”.