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Fonterra: emissioni giù del 30% entro il 2030

Fonterra fa i conti con le normative locali in tema di clima e annuncia un obiettivo di riduzione delle emissioni nelle aziende agricole. La Cooperativa neozelandese, infatti, punta a una riduzione del 30% delle emissioni aziendali entro il 2030, che la vedrà ridurre ulteriormente il profilo di emissioni dei suoi prodotti. L’86% delle emissioni di Fonterra, secondo l’analisi del gruppo, provengono dall’azienda agricola e il nuovo obiettivo è cercare di ridurre l’intensità delle emissioni per tonnellata di FPCM (latte corretto per grassi e proteine) raccolto da Fonterra.

Nel fare l’annuncio all’incontro annuale della cooperativa, il ceo di Fonterra, Miles Hurrell, ha affermato che gli agricoltori neozelandesi sono alcuni dei fornitori di prodotti lattiero caseari più efficienti in termini di emissioni su larga scala, ma è necessario continuare a lavorare per mantenere questa posizione.

“In qualità di partner lattiero-caseario di molte delle principali aziende alimentari del mondo, stiamo rispondendo alle crescenti ambizioni di sostenibilità dei nostri clienti e delle istituzioni finanziarie. I nostri sforzi collettivi per ridurre le emissioni aiuteranno Fonterra, sostenendo la nostra ambizione di essere una cooperativa sostenibile a lungo termine per le generazioni a venire”, afferma Hurrell.

Come sarà raggiunto questo obiettivo?

  • Riduzione del 7% attraverso le migliori pratiche agricole, come la qualità dei mangimi e il miglioramento delle prestazioni della mandria
  • Riduzione del 7% grazie alle nuove tecnologie che l’azienda sta sviluppando attraverso AgriZeroNZ, la joint venture tra l’agroindustria e il governo che lavora per trovare una soluzione al metano, e altre partnership
  • Riduzione dell’8% attraverso la rimozione di carbonio grazie alla vegetazione esistente e nuova
    8% da conversioni storiche di cambio d’uso del suolo.

Il presidente di Fonterra, Peter McBride, spiega: “Esiste una variazione significativa all’interno e tra i sistemi agricoli per quanto riguarda l’intensità delle emissioni. Siamo fiduciosi di poter compiere solidi progressi verso il nostro obiettivo lavorando insieme e condividendo le informazioni tra agricoltori.
Non esiste una soluzione unica per ridurre le emissioni nelle aziende agricole. Richiederà una combinazione di condivisione delle migliori pratiche agricole e della tecnologia per ridurre le emissioni: è sia la nostra più grande opportunità che la nostra più grande sfida”. E, infine, il presidente ci tiene a rassicurare gli allevatori: “Proviamo una profonda empatia per le sfide che i nostri agricoltori stanno già affrontando. L’approccio sarà quello di lavorare a fianco degli agricoltori, non contro di loro, mentre facciamo progressi collettivi verso il nostro obiettivo, compreso l’investimento in tecnologie di riduzione del metano”.

Fonterra: la climate road map

Fonterra ha anche lanciato la sua Climate Roadmap. La tabella di marcia è un piano che delinea le azioni che il Gruppo intraprenderà per raggiungere gli obiettivi del 2030 e l’ambizione di raggiungere zero emissioni entro il 2050. All’inizio di quest’anno, Fonterra ha aumentato i suoi obiettivi di riduzione delle emissioni per la sua produzione e le sue operazioni. Questo nuovo target completa il pacchetto.

Hurrell ha spiegato che avere una serie completa di obiettivi e un piano per raggiungerli fornirà ai clienti di alto valore la fiducia necessaria per continuare ad acquistare prodotti lattiero caseari da Fonterra, oltre a proteggere la sua reputazione di uno dei fornitori più efficienti in termini di emissioni al mondo. Oltre a ciò, la Cooperativa ha pubblicato volontariamente il suo primo rapporto sulla divulgazione relativa al clima che identifica i rischi e le opportunità legati al clima e aiuta la Cooperativa a pianificare il futuro.

La Nuova Zelanda è il primo paese al mondo ad approvare una legge che introduce la rendicontazione obbligatoria sui rischi legati al clima, che diventerà obbligatoria il prossimo anno per circa 200 aziende neozelandesi, tra cui Fonterra.

Hurrell afferma di essere orgoglioso dei passi che la cooperativa sta intraprendendo per affrontare le sfide che deve affrontare quando si tratta di clima. “Gli annunci di oggi non sono importanti solo per Fonterra. Aiuteranno inoltre il Paese a raggiungere gli obiettivi 2030 fissati dallo Zero Carbon Act. Sappiamo di svolgere un ruolo significativo nel profilo delle emissioni della Nuova Zelanda e spetta a tutti noi farlo”, afferma Hurrell.