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Assolatte al ministro Lollobrigida: preoccupati da credito, consumi e normativa plastiche

Una delegazione di Assolatte ha incontrato il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, cui ha manifestato le preoccupazioni delle imprese di trasformazione, che si trovano ad affrontare difficoltà sempre più stringenti, non solo a causa della difficile situazione economica.

“L’eccezionale fiammata inflattiva”, spiega infatti Assolatte, “non accenna a rientrare e i costi di produzione si mantengono su livelli al limite del sopportabile”. Nel frattempo, i tassi di interesse sono aumentati di ben nove volte negli ultimi 24 mesi, con tutte le conseguenze del caso per l’accesso al credito. “Ricorrere al credito sta diventando una missione impossibile”, spiega Paolo Zanetti (in foto), presidente di Assolatte e a capo della delegazione che ha incontrato il ministro Francesco Lollobrigida. “I tassi che ci troviamo a pagare azzerano i già risicati margini del settore, quando non ci costringono a chiudere i bilanci in rosso”. E come se non bastasse, i consumi ristagnano e il mercato sta scivolando verso il basso, con le famiglie sempre più in difficoltà nella spesa quotidiana, costrette a rivedere il mix del proprio carrello della spesa, se non a ridurre gli acquisti. Senza contare il prezzo del latte che in Italia oggi resta ben al di sopra della media europea. Ma oltre alla contingenza economica, ci sono altre problematiche all’orizzonte che preoccupano il settore, come sottolinea il presidente Zanetti. “Abbiamo chiesto al Ministro di intervenire anche sui nuovi problemi emergenti come le normative europee sulle plastiche, che costringono le nostre imprese a nuovi e ingenti investimenti che si tradurranno, inevitabilmente, in un aumento dei prezzi”.

Per l’associazione degli industriali del latte questo è invece il momento in cui si rende necessario uno sforzo corale che vada nella direzione opposta: “Il settore ha bisogno di regole nuove, lungimiranti, che consentano alle imprese lattiero casearie di produrre con la qualità e la sicurezza di sempre, a costi accettabili”.