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Made in Malga: 160mila visitatori da tutta Italia per i formaggi di montagna

“Cresce il numero delle presenze, ma la vera sorpresa è la grande partecipazione di giovani. Sia tra gli espositori, a conferma dell’attrattività delle attività agricole per le nuove generazioni, sia tra il pubblico”. Spiegano così gli organizzatori di Made in Malga i risultati raggiunti nell’edizione 2023, che si è svolta come sempre ad Asiago, superando i 150mila di visitatori della scorsa edizione. Nei due fine settimana della manifestazione, infatti, 160mila persone da tutta Italia sono arrivate ad Asiago per assaggiare e acquistare i formaggi di montagna. Oltre 100 gli espositori nella mostra mercato, sempre più ampia nelle vie del centro cittadino, durante la quale sono stati distribuiti più di 500mila assaggi gratuiti e venduti più di 60mila kg di formaggio. Sempre affollata l’area riservata alle malghe e caseifici soci del Consorzio Tutela Formaggio Asiago, a conferma dell’interesse per la produzione del formaggio Asiago DOP Stagionato.

Al completo tutte le masterclass, le degustazioni guidate di formaggi abbinati a vini estremi e d’alta quota. “Dovessi definire con una sola parola questa edizione di Made in Malga direi: armonia! Questo è stato il clima, riferito non solo al meteo, presente nei giorni della manifestazione”, commenta Luca Olivan di Guru Comunicazione”. Siamo soddisfatti per il risultato della manifestazione. Un successo frutto della collaborazione e della disponibilità di tutti. Questo accade quando “tutti spingono” verso la stessa direzione! Ringraziamo l’Amministrazione Comunale e l’Assessore Nicola Lobbia, le Associazione di categoria, le attività economiche, gli sponsor, tutti gli espositori e non ultimi tutti i visitatori, appassionati di formaggio. 160.000 grazie!”

Nei banchi della mostra mercato presenti i migliori formaggi d’alpeggio italiani: Asiago DOP Prodotto della montagna Fresco, Fresco riserva e con caglio vegetale. L’Asiago DOP Stagionato in diverse preziose stagionature. Dal Piemonte il Castelmagno DOP di montagna e numerose versioni della Toma. Dalla Valle d’Aosta la Fontina DOP d’alpeggio e d’altura (oltre i 2.300 metri), il Blu e la Toma di capra. Dalla Lombardia i formaggi principi delle Orobie: Formai de Mut, Branzi FTB, lo Strachitunt, lo Stracchino all’antica ed il Bitto. Formaggi a latte crudo di capra, il Puzzone di Moena DOP, il Vezzena, il Raschera DOP, il Parmigiano Reggiano di montagna con stagionature 24, 36, 48, 60 e 96 mesi, il Caciocavallo del Matese e lo Stracchino stagionato. Dal centro e sud Italia una folta rappresentanza di pecorini: diverse tipologie e stagionature di pecorini di Amatrice, della Toscana, dell’Abruzzo, della Calabria e della Sardegna.

Oltre ai formaggi a Made in Malga erano presenti anche altre specialità: mieli di montagna, prodotti dell’apicoltura, salumi di montagna, infusi con erbe naturali, confetture di castagne, liquori con erbe di montagna, piante officinali, funghi, tartufi di montagna, biscotti con burro di malga, dolci con mais e segale di montagna. Da segnalare anche la cosmetica con erbe e fiori di montagna.