Direttive sulla colazione: le ultime novità per il latte
Novità in arrivo per tutti i prodotti da colazione. Il 30 gennaio, il Consiglio e il Parlamento europeo hanno infatti raggiunto un accordo provvisorio sulle “Direttive sulla colazione”, come segnala Assocaseari, ovvero le norme comuni di composizione, denominazione commerciale, etichettatura e presentazione per marmellate, miele, succhi e latte disidratato, con l’obiettivo di migliorare le informazioni a disposizione dei consumatori.
La maggior parte delle modifiche riguarda il contenuto di frutta nella marmellata e l’origine del miele. Per i prodotti lattiero-caseari, l’unica rettifica riguarda il permesso di produrre latte disidratato senza lattosio, attualmente non incluso delle definizioni di latti parzialmente e totalmente disidratati (compresi SMP e WMP). Inoltre, la nuova direttiva chiarisce che “latte evaporato” è sinonimo di “latte condensato”.
Ora, la proposta sarà presentata al Comitato speciale agricoltura. Successivamente sarà soggetto allo scrubbing linguistico e giuridico prima dell’adozione formale da parte del Parlamento europeo e del Consiglio; infine, potrà entrare in vigore. Dall’entrata in vigore, 20 giorni dopo la pubblicazione del testo definitivo, gli Stati membri disporranno di 18 mesi per recepire le nuove disposizioni nel diritto nazionale e di altri sei mesi prima della sua applicazione in tutta l’Unione.