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Arrigoni Battista: 110 anni di formaggi

Nel 2024 il Caseificio Arrigoni Battista di Pagazzano, in provincia di Bergamo, raggiunge i 110 anni di storia e li celebra con una serie di iniziative rivolte ai propri dipendenti, al pubblico e agli stakeholder, e con un nuovo prodotto destinato all’export, per festeggiare il traguardo con lo sguardo rivolto al futuro.
Si tratta del Quartirolo DOP cubettato e insaporito a brand “Battista 1914” (foto), pensato per il mercato estero, dove si concentrano i tre elementi della storia del caseificio: la tradizione del Quartirolo, l’innovazione e la passione per il proprio lavoro. L’idea del Quartirolo DOP cubettato in olio di semi di girasole nasce dalla continua crescita di Arrigoni Battista sui mercati esteri; con una shelf life di 23 mesi il Quartirolo DOP cubettato Battista 1914 è pronto a portare virtualmente a Pagazzano, attraverso il gusto della tradizione lombarda, i palati più distanti dalla cittadina che da 110 anni accoglie il caseificio ed è testimone e beneficiaria del forte legame dell’Azienda con il territorio. I 110 anni sono anche un momento importante per fare un bilancio: nel 2023 sono stati raggiunti i 50 milioni di euro di fatturato e si prevede un’ulteriore crescita nei prossimi anni. L’export al momento rappresenta il 30% del fatturato e anche in questo caso si prevede una crescita costante, confidando anche sulla positiva accoglienza del Quartirolo DOP cubettato “Battista 1914”.

Arrigoni Battista: il nuovo Quartirolo Dop cubettato

La new entry è declinata in nove versioni: al naturale, con erbette, pepe, zenzero, curcuma, curry, peperoncino, tartufo e infine peperoncini ripieni al Quartirolo DOP e carciofi. Uno stimolo per il mercato estero, per l’ora dell’aperitivo o per gustosi stuzzichini con uno dei più tipici e amati formaggi della tradizione lombarda. Il Quartirolo DOP cubettato Battista 1914 arricchisce la gamma di referenze di Arrigoni Battista, caseificio che di generazione in generazione ha creato una filiera integrata basata sulla tradizione e sull’innovazione, ovvero sulla tutela del territorio e del prodotto finale, ma anche su un’attività costante di Ricerca e Sviluppo in stabilimento. Un’impresa che è sempre stata a conduzione familiare, fondata nel 1914 da Battista Arrigoni e portata oggi avanti dalla quarta generazione capitanata dal Presidente e Amministratore Delegato Marco Arrigoni, con il prezioso operato di più di 100 dipendenti e collaboratori. Azienda leader nel mercato lattiero-caseario italiano ed estero Arrigoni Battista S.p.A. esporta oggi i propri prodotti caseari in 36 Paesi nel mondo.

La sostenibilità

Per Arrigoni Battista la difesa dell’ambiente e la ricerca di soluzioni in linea con esigenze sempre nuove è diventata una priorità: l’azienda punta molto sulla sostenibilità a livello di ingredienti, di materie prime, di lavorazioni e imballaggi. Sono costanti gli investimenti verso la sostenibilità. Arrigoni Battista ha iniziato a introdurre imballaggi riciclabili e realizzati con materiale riciclato, monitora attentamente il benessere dei 7000 capi di bestiame delle stalle conferenti latte mediante visite periodiche condotte da veterinari specializzati (metodo CLASSYFARM). L’Azienda verifica i propri standard lavorativi ed etici attraverso i controlli SMETA (Sedex Members Ethical Trade Audit). Nel 2023 il caseificio ha ottenuto la certificazione energetica ISO 50001. Inoltre, dallo stesso anno è attivo in caseificio un cogeneratore ed è in fase di montaggio un impianto fotovoltaico, grazie ai quali una parte dell’energia elettrica necessaria verrà prodotta autonomamente. Il continuo sviluppo delle automazioni avviene sempre nel pieno rispetto delle fasi manuali della lavorazione di alcuni formaggi, come la salatura del Taleggio Dop ma non è l’unica: sono numerose le fasi manuali, una caratteristica che identifica l’operatività del caseificio Arrigoni Battista, un impianto industriale gestito con la passione di un antico casaro.