In Francia, entra nel vivo oggi l’edizione 2024 di Sial, iniziata il 19, che si concluderà mercoledì 23 ottobre. La fiera biennale internazionale, a Paris Nord Villepinte, quest’anno festeggia il 60esimo anniversario e ospita ben 730 espositori italiani, di cui moltissimi nel settore lattiero caseario. D’altronde, la Francia continua a essere il principale mercato per il dairy italiano: nel 2023, ha importate 136mila tonnellate di prodotti caseari italiani. Di quesi, oltre 40 mila tonnellate sono formaggi Dop e Igp, per un valore di 470 milioni di euro, pari a circa la metà del valore dell’export caseario italiano Oltralpe. A darne notizia è Afidop, Associazione Formaggi Italiani Dop e Igp, presente al Salone Internazionale dell’Alimentazione di Parigi con uno stand di 164mq nell’area Dairy che ospita i Consorzi Asiago Dop Grana Padano, Gorgonzola, Mozzarella di Bufala Campana e Taleggio.

Francia: i numeri delle Dop italiane

Negli ultimi 12-18 mesi, secondo elaborazioni Afidop su dati Istat, tra i formaggi Dop più amati in Francia ci sono Grana Padano e Parmigiano Reggiano in pezzi (10.700 tonnellate), ma vanno forte anche le vendite di prodotto grattugiato (16mila tonnellate di formaggi Dop a pasta dura), Gorgonzola (5.800 tonnellate), Mozzarella di Bufala Campana (oltre 6.000 tonnellate), Pecorino Romano e Pecorino Toscano (1.000 tonnellate). Il 2024 conferma il trend positivo. Nel 1° Semestre, Grana Padano e Parmigiano Reggiano in pezzi registrano un +3% a volume, Gorgonzola +2% e i pecorini +1%. Ottime performance per i formati ad alto valore di servizio, con un +13% dei grattugiati. “I dati 2023 e i primi 6 mesi del 2024 dimostrano che anche in un Paese dalla grande tradizione casearia, la qualità dei formaggi italiani certificati riesce a ritagliarsi uno spazio importante”, spiega il presidente di Afidop, Antonio Auricchio.