Si chiama O.P.Q., The Original Profiles of Quality, il nuovo progetto di valorizzazione del Provolone Valpadana Dop che dà ufficialmente il via ad un nuovo percorso di diffusione del prodotto in Australia. Si svolgerà nel triennio 2024-2026 e fa propri gli obiettivi attuati dall’UE a partire dal 2020, allacciandosi al Green Deal e al Farm to Fork. Lo slogan del progetto intende sintetizzare l’autenticità dei valori legati al prodotto nel racconto delle sue unicità: autenticità, sicurezza e tracciabilità.

L’iniziativa, promossa dal Consorzio Tutela Provolone Valpadana, che ne tutela il marchio, è cofinanziata dall’Unione Europea e vuole rafforzarne il riconoscimento e il consumo in Australia, raggiungendo i professionisti del settore Horeca, i media e i consumatori.

Secondo i dati di Assocamerestero, l’Italia è uno dei principali partner commerciali dell’Australia e attualmente ha una quota di mercato del valore di 123 milioni di dollari. L’import in Australia di formaggi e derivati genera un giro d’affari di circa 80,5 milioni di dollari.

Il progetto OPQ avrà durata triennale e prevede attività informative online, offline ed esperienziali, rivolte direttamente ai consumatori ed al trade, per informarli e sensibilizzarli nelle loro scelte quotidiane orientate alla qualità, ai prodotti certificati e alla sicurezza garantita dall’origine europea. Le attività offline si svilupperanno in maniera “verticale”, concentrandosi ogni anno su una specifica città, in modo da favorire sinergie tra le singole iniziative. Le tre aree di interesse saranno, rispettivamente per ogni annualità: Sydney, Melbourne e Brisbane. La strategia digitale e le azioni online si svilupperanno invece in modo orizzontale e trasversale, per garantire visibilità al progetto per tutti gli anni nelle tre aree individuate.