Torna nel 2024 B2Cheese, la manifestazione dedicata ai formaggi che si terrà il 25 e 26 settembre, sempre nel polo fieristico di Bergamo. L’appuntamento vedrà riuniti produttori, stagionatori e operatori, buyers e professionisti di tutti i settori connessi alla filiera lattiero casearia: food-tech, logistica, distribuzione, consulenza, internazionalizzazione, Horeca.

Organizzato da Promoberg e ideato da Francesco Maroni e Alberto Gottardi, rispettivamente presidente e vicepresidente di Progetto Forme, B2Cheese si propone di fare rete e creare occasioni di business per tutta la filiera lattiero-casearia. Il format è quello ormai classico, semplice e funzionale, con grande attenzione alle esigenze del business e degli operatori e con investimenti contenuti per le aziende, grazie anche all’opportunità di godere dei contributi a disposizione per la partecipazione a manifestazioni internazionali.

B2Cheese, le novità 2024

La fiera inizierà con un convegno nazionale organizzato in collaborazione con la rivista Formaggi&Consumi, dedicato al trasferimento di valore a tutti gli attori della filiera, dalla produzione del latte alla trasformazione, stagionatura e distribuzione. Una filiera sotto pressione, che deve trovare sintesi in una strategia che punti a dar vita a nuove sinergie in nome della qualità.

Grande interesse anche per il convegno organizzato da PwC, ESG nella filiera lattiero-casearia: sfide e best practice di settore, che tratterà alcuni dei temi più importanti per il settore: sostenibilità, digitalizzazione e internazionalizzazione.

Tra le novità che caratterizzeranno l’edizione 2024 ci sarà anche la finale del ran Premio del Formaggiaio, il concorso della Guilde Internationale des Fromagers – Italia che, dopo CIBUS nel 2022, ha scelto B2Cheese per premiare la creatività, professionalità e passione dei formaggiai. Il vincitore italiano nel 2025 si contenderà il titolo di Miglior Formaggiaio del Mondo al Mondial du Fromage et des Produits Laitiers di Tours, in Francia.