L’Assemblea generale di Confagricoltura ha rieletto presidente, con l’unanimità dei voti, Massimiliano Giansanti (foto), alla guida della confederazione dal 2017 dopo due anni consecutivi nel ruolo di vice presidente. Il neoeletto presidente ha promesso che nei prossimi anni farà di tutto affinché “l’agricoltura torni al centro dell’Europa” con un mandato presidenziale che sarà all’insegna di “ascolto, dialogo, innovazione e ricerca”, considerate “le colonne portanti”. Entusiaste le reazioni da parte del mondo politico e associativo. “Congratulazioni a Massimiliano Giansanti, rieletto all’unanimità presidente di Confagricoltura. Un ruolo che gli è stato riconosciuto grazie alla professionalità e alle competenze dimostrate in questi anni. Auguri di buon lavoro a lui ed a Confagricoltura tutta”, ha commentato il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.

“Congratulazioni e auguri di buon lavoro a Massimiliano Giansanti. La sua riconferma alla guida dell’organizzazione agricola attesta il grande lavoro e l’impegno profuso in questi anni, che sono sicuro proseguirà anche nel prossimo mandato”, ha invece dichiarato Carlo Piccinini, presidente dell’Alleanza delle cooperative agroalimentari.

Confagricoltura ed elezioni: a Brescia si punta su Maria Teresa Vivaldini di Fdi

“Cari soci, come sapete, l’8 e 9 giugno si terranno le elezioni per il nuovo Parlamento europeo: tutti noi siamo chiamati a scegliere chi ci governerà a livello europeo per i prossimi cinque anni”, scrive in una mail il presidente di Confagricoltura Brescia, Giovanni Garbelli. “Si tratta di una scelta importante, perché, come sapete, a Strasburgo e a Bruxelles si compiono scelte determinanti per il futuro dell’agricoltura e, di conseguenza, È per questo che è fondamentale avere persone competenti, appassionate e decise che ci rappresentino. In questa tornata, abbiamo la fortuna di avere un nostro socio storico, che conosce approfonditamente la nostra organizzazione, il nostro territorio e il settore agricolo. Si tratta della nostra collega Maria Teresa Vivaldini di Pavone del Mella, che si candida tra le fila di Fratelli d’Italia. Nella libertà di ciascuno di noi, nel rispetto delle posizioni politiche che giustamente ognuno possiede e ben comprendendo che l’esercizio del voto è personale, mi permetto comunque di segnalare questa candidatura, per noi davvero strategica. Avere un bresciano in Europa, soprattutto un bresciano che conosce approfonditamente il nostro mondo e lo ha nel cuore, è un dettaglio essenziale, tanto più se iscritto all’Unione da sempre”. In allegato alla mail Confragricoltura Brescia invia anche il facsimile di scheda elettorale con il nome barrato. La scelta ha fatto storcere il naso a molti anche perché, sempre di Brescia, fra i candidati c’è Caterina Avanza, con una lunghissima esperienza in Europa proprio sui temi agricoli e agroalimentari.