Sul mercato settimanale del latte spot la situazione è pressoché invariata rispetto alla scorsa settimana mentre la panna è in leggero aumento, secondo l’analisi di Assocaseari. La raccolta cresce in tutta Europa, la richiesta invece non decolla. Il burro, ancora calante, conferma un quadro inusuale per il periodo precedente le festività natalizie che di norma lo vedono crescere. Quotazioni delle Polveri stabili o in lieve calo, come da diverse settimane. Fatto che, ovviamente, non potrà non incidere sul prezzo del latte. Anche le quotazioni dei formaggi Europei sono stabili o in lieve calo mentre si registrano aumenti in tutti i mercati per molti formaggi Dop Italiani. In ogni caso, la richiesta sale in vista delle festività Sul mercato europeo, latte trattato ancora ai livelli delle ultime due settimane, poca disponibilità e richiesta nella media, pur con produzioni che continuano ad aumentare, rispetto lo stesso periodo dell’anno scorso. Sul mercato nazionale, latte crudo leggermente cedente. Raccolta in graduale ma stentato aumento, titoli alti stabili. Nella Pianura Padana lombarda si sono registrate produzioni per capo basse rispetto allo stesso periodo degli anni scorsi.

Burro, controcorrente la Francia: quotazioni in crescita

Sul mercato Ue, crema di latte in leggero aumento, scambiata a 3,20-3,22 euro/kg franco arrivo; molta richiesta ma poca merce disponibile. Mercato italiano della panna nazionale di qualità invariato rispetto alla scorsa settimana. Quotazioni ufficiali Europee del Burro di centrifuga in calo tranne che in Francia, dove aumentano di 0,38 euro e vanno a 6,67 euro/kg. Kempten cala di 0,23 euro/kg il minimo e di 0,19 euro/kg il massimo, oggi rispettivamente a 5,87 e 6,11 euro/kg, media tedesca 5,99 euro/kg. Anche l’Olanda scende e togliendo 0,15 euro si porta a 5,70 euro/kg. La media a tre di questa settimana è 6,12 euro/kg e quella a due 5,845 euro/kg. Il burro di centrifuga a Milano, nella stessa settimana, quotava 6,20 euro/kg. Oggi, con un calo di 0,15 euro, si porta a 6,05 euro/kg.

Mercato settimanale: ancora giù i bollettini del latte in polvere

Scendono ancora i bollettini del latte in polvere europei. Aumenta solo lo scremato per uso alimentare in Francia e resta invariato l’intero olandese. Il siero prende direzioni differenti nei diversi Paesi presi in considerazione: in Francia aumenta, in Olanda resta invariato mentre in Germania cala quello per uso alimentare e resta invariato quello per uso zootecnico.

Formaggi: arriva il Natale, sale la richiesta

Ancora in salita i bollettini italiani dei formaggi. Aumentano il Grana Padano a Milano, Verona, Cremona e a Mantova, il Provolone Valpadana a Milano e a Cremona (anche generico), il Pecorino Romano, l’Asiago d’allevo, l’Italico, il Quartirolo Lombardo, la Crescenza matura e la Mozzarella di latte vaccino a Milano e il Monte Veronese a Verona. Sulle principali commodity europee si mantiene buona la disponibilità di prodotto, mentre salgono le richieste dei principali formaggi a livello europeo in vista delle festività.