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Quarant’anni di Mozzarella di Bufala: contest, convegni e anche un MozzaCast per festeggiare la ricorrenza

E’ il 13 luglio 1981: un gruppo di imprenditori decide di unire le forze e puntare alla salvaguardia e alla promozione di quello che diventerà uno dei prodotti simbolo del Made in Italy: la mozzarella di Bufala Campana Dop. Quarant’anni dopo, da prodotto locale, la Bufala Campana è diventata un fenomeno mondiale, incarnando lo stile di vita italiano. Solo nel 2020 sono state prodotte 50.176 tonnellate di mozzarella di bufala a marchio Dop e l’export ha raggiunto una quota del 37%, con in testa Francia, Germania e Spagna e con l’affermarsi di mercati emergenti come Cina e Giappone, dove si avvertono i primi effetti dei vari accordi di tutela internazionali. Per onorare l’anniversario, il Consorzio di tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop ha previsto un fitto programma, che prevede convegni, contest e iniziative digitali.

Il presidente Raimondo: “La pandemia ha fatto da spartiacque anche per la nostra storia”

“Oggi il Consorzio è la sintesi e il frutto di anni di sacrifici fatti innanzitutto dai soci fondatori, che hanno creduto nel valore dello stare insieme e hanno fatto di tutto per ottenere il marchio Dop”, sottolinea il presidente Domenico Raimondo, che aggiunge: “Partendo da quella loro esperienza abbiamo percorso tanta strada, che ha portato la Bufala Campana al successo sia nazionale che mondiale, scalando la classifica dei prodotti Dop, tanto che oggi siamo il terzo formaggio italiano per valore, contiamo 80 soci e 1400 allevamenti che forniscono latte, il tutto racchiuso in un territorio magnifico”.

“La pandemia – prosegue il presidente del Consorzio – ha fatto da spartiacque anche per la nostra storia, ora ripartiamo con ancora più forza dalle due mission istituzionali: tutela e promozione. Ulteriori sforzi vanno fatti per far conoscere e acquistare il nostro prodotto, mettendo sempre la qualità al primo posto. Oggi per spedire una mozzarella di bufala fuori dall’Italia ci sono ancora molte difficoltà, perché è freschissima, viaggio con il liquido di governo e ha dei costi sostenuti. Farla mangiare in Australia richiede un grande lavoro a monte, che va semplificato. Su questo continueremo a lavorare per garantire un futuro di sviluppo alla filiera”.

Debutta il MozzaCast, podcast sulla Mozzarella di Bufala Campana con Peppe Servillo e Rosanna Marziale

Tra le iniziative in programma per festeggiare questo anniversario c’è “MozzaCast”, il primo podcast sulla Mozzarella di Bufala Campana Dop con le voci dell’attore e musicista Peppe Servillo e della chef Rosanna Marziale. Si tratta di uno storytelling nuovo per il comparto: cinque puntate, che saranno pubblicate sulle principali piattaforme di podcast e sui canali social del Consorzio, prodotte dal podcaster Damiano Crognali. La prima puntata è già on air anche sul sito ufficiale www.mozzarelladop.it con una “intervista impossibile” alla Bufala, liberamente tratta da un racconto dello scrittore Antonio Pascale, sul modello di quelle realizzate da Italo Calvino, Umberto Eco e altri intellettuali in un fortunato ciclo radiofonico della Rai negli anni Settanta. L’obiettivo è raccontare la storia e l’autenticità della Bufala Dop. Come nasce il bianco lucente della bufala campana Dop, quali sono i profumi, i sapori e i colori della terra da cui proviene? “MozzaCast” condurrà gli ascoltatori nel mondo della Mozzarella di Bufala.

Ma gli appuntamenti, per community digitale, non finiscono qui. In programma c’è anche il contest fotografico #ilovemozzarelladop, su Instagram, per raccontare storie del presente e del passato attraverso ricordi e foto legati alla mozzarella. Gli scatti più belli saranno premiati dalla giuria presieduta dalla fotografa Alessandra Farinelli.

Anche la rivista ufficiale del Consorzio di Tutela, “Bufala News Magazine”, disponibile on line sul sito del Consorzio, dedica un intero numero all’anniversario. I primi 40 anni sono infatti l’occasione di un bilancio della propria storia, tracciato nel magazine, ma anche uno sguardo rivolto al futuro. Per l’occasione, sono stati pubblicati 40 messaggi di auguri, arrivati da chef, attori, scrittori e artisti che hanno un rapporto speciale con la Bufala Dop. In copertina l’illustrazione originale della disegnatrice Valentina Scannapieco che reinterpreta “in chiave bufalina” la primavera di Arcimboldo.

Mozzarella di Bufala Dop: le tappe di una storia lunga quarant’anni

13 luglio 1981: Nascita del Consorzio di Tutela

1993: Riconoscimento nazionale della denominazione

1996: Ottenimento marchio Dop

2001: Prima registrazione del marchio all’estero (Usa)

2008: Modifica del disciplinare con ampliamento dell’area Dop

2011: Nuovo Statuto del Consorzio

2012: Adozione del Codice Etico

2014: Entrata in vigore del sistema di tracciabilità della filiera bufalina

2016: Nuova sede del Consorzio nelle Regie Cavallerizze della Reggia di Caserta

2017: Fondazione della Scuola di Formazione lattiero casearia del Consorzio

13 luglio 2021: quarantesimo anniversario della nascita del Consorzio

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